Come eliminare le radiazioni del cellulare?

Si tratta di una domanda legittima, che spesso nasce da una preoccupazione per la nostra salute e per quella delle persone a noi care. Le radiazioni non si possono “eliminare” del tutto, perché sono proprie di qualsiasi dispositivo elettrico e tecnologico, ma è possibile schermare le onde elettromagnetiche dei cellulari, per diminuire i potenziali rischi per il benessere dell’organismo. È infatti scientificamente provato che i campi elettromagnetici, in particolari quelli a radiofrequenza, interagiscono con i tessuti biologici e la conseguenza più evidente è l’aumento della temperatura corporea. Si tratta dello stesso principio alla base del funzionamento del forno a microonde per riscaldare i cibi.

Per evitare che questo accada possiamo tutelarci in diversi modi, dotandoci ad esempio di dispositivi studiati per schermare il cellulare e le sue onde elettromagnetiche. Un esempio? Il Bio Happy chip adesivo specifico per cellulari e altri supporti tecnologici. Si tratta di un pratico adesivo, che aderisce al dorso dello smartphone o sul retro di tablet e computer, che convoglia e converte l’elettrosmog che si genera da questi oggetti in un campo statico, neutralizzando i possibili rischi per la salute.

Quali sono i tipici danni da onde elettromagnetiche del cellulare?

Un indicatore utile per capire se stiamo accusando i cosiddetti “danni da cellulare” è la sensazione di calore che avvertiamo all’orecchio a seguito di una lunga telefonata, dopo aver tenuto premuto il telefono a lungo contro il padiglione auricolare. In questo caso, l’interazione tra onde elettromagnetiche e tessuti ha stimolato l’aumento della temperatura corporea, perché più la fonte delle emissioni è vicina, più ci esponiamo al rischio degli effetti collaterali. Uno tra questi, ad esempio, potrebbe essere lo sviluppo di un neurinoma acustico, anche detto Schwannoma vestibolare. Si tratta di una patologia che non è molto diffusa ed è riconducibile perlopiù a cause congenite: colpisce il nervo cranico che regola le funzioni dell’udito, provocando sintomi quali il peggioramento delle capacità di ascolto e la perdita dell’equilibrio. Quali sono, quindi, i rimedi che possiamo mettere in atto per contrastare l’elettrosmog?

Ridurre le radiazioni elettromagnetiche, ecco alcuni consigli

Abbiamo visto come la prossimità e la prolungata esposizione di parte del corpo a un cellulare, possa avere delle controindicazioni per la salute. Ecco 3 consigli fondamentali per limitare l’azione dei campi elettromagnetici del nostro smartphone.

  • Usare gli auricolari, o, in alternativa, il vivavoce mentre si telefona, in particolare se si prospetta una lunga chiacchierata.
  • Evitare di provare a chiamare in luoghi dove la linea è scarsa, ad esempio in macchina mentre si è in galleria, o in ascensore: questo, perché il dispositivo aumenta la potenza delle radiazioni per trovare il segnale di campo.
  • Spegnere il telefono quando si va a dormire e, se non è possibile farlo, lasciarlo in un posto lontano dal letto.

Il cellulare è un oggetto che ci “segue” ovunque e in qualsiasi momento della giornata: lo usiamo per tenerci in contatto con altre persone, per scattare foto, navigare sul web, fare acquisiti, scrivere le mail e molto altro. Si tratta di uno strumento indubbiamente utile, ma è bene utilizzarlo con la giuste accortezze, per tutelare anche la nostra salute. I prodotti della linea Bio Happy sono progettati appositamente per permettere di sfruttare gli aspetti utili dei dispositivi tecnologici, proteggendo il nostro organismo.